17/01/2010 ore 10:00
Vento leggero, foglie sparse, alberi spogli. Eccola lì... Mi avvicino ancora e ancor di più, la metto a fuoco, controllo qualche parametro e la immortalo con la mia reflex. E' ancora lì, oramai morta ma sopravvive all'agitare del vento. Una foglia secca, un soggetto seppur banale ma che trasmette molto. Ricordi, sensazioni, profumi, colori......vita.
venerdì 28 maggio 2010
Sprazzi di rosso
Velocità otturatore: 1/60 sec
Apertura diaframma: f/16
ISO 400
Distanza focale: 28 mm
Diciamo che te ne ho viste fare di migliori... Sarà stato il cielo scuro oppure bho... però non riesco a trovare la fuga in questa foto, l'occhio non viene molto guidato e i colori sembrano un pò slavati, non sò. Ottima lo prospettiva che rende al massimo la tridimensionalità ;-) Un altra cosa... A che ora l'hai scattata? Sembra abbastanza luminosa, però hai dovuto usare ISO 400 per mantenere un f/16 a 1/60 s ciò vuol dire che non c'era il sole a picco...
Credo che la linea di fuga non sia una cosa fondamentale in uno scatto o quantomeno non è ciò che vado a guardare. Certamente se c'è aiuta e la giudico. Lo trovo uno scatto pittoresco in stile Van Gogh. Non tutti i suoi quadri presentano una linea di fuga e questo ne è un esempio: http://www.silvanabrunotti.it/images/quadri/girasoli.jpg Per quanto riguarda questo slavato ti avevo cercato ieri per discuterne e alla fine sono arrivato a parlarne anche con Marco. Probabilmente è dovuto al rumore, il quale si nota ancor di più in questa infinità di rami sdefinendo i contorni e i colori. Mettici pure il difetto della lente. Mi è capitato anche in una foto a Taormina quando eravamo all'affaccio. Inquadrando verso il basso nello scatto vi erano pochi dettagli in fondo, anche mettendo a fuoco in fondo. Lo scatto è stato fatto alle 19:00 circa dunque il sole era calante e sul Lacco non c'era un filo di luce. In ogni caso vorrei ritornare sul posto e scattare con ISO 200. Aspetto una tua risposta su tali considerazioni.. ;-)
Parlando di fuga, diciamo che non è fondamentale ma lo diventa quando tu inquadri un panorama ampio, come hai fatto tu. Hai i dettagli interessanti che continuano fino in fondo (cosa che non succede nel quadro che hai linkato, dove i girasoli che attraggono la maggiore attenzione sono in primo piano. Nella tua foto si guardano i tulipani davanti poi li si cerca in fondo e poi quel cielo mattone ti uccide la poesia,se invece ci fosse stata una fuga, uno la seguiva e il cielo si tralasciava. Tutte queste considerazione noi le facciamo dopo, guardando la foto e non sono nemmeno tanto immediate, mentre i veri fotografi le fanno sul campo. Per quanto riguarda il rumore non saprei... Io non lo vedo + di tanto. Se guardi le mie foto fatte al biliardo http://photography.tecnojin.it/index.php?/category/8 il rumore è veramente evidente su questa non lo colgo molto...
Ah ho capito quel che vuoi dire.. Dunque avresti preferito una fuga che ti distraeva dal cielo? Cmq hai ragione sul fatto che dovremmo ragionarcela di più sul campo ma già da queste osservazioni fatte insieme la prossima volta ci faremo caso di più... Per fortuna che ce le commentiamo noi che se aspettiamo zm manco per i prossimi 20 anni.... Cmq pomeriggio per Briatico vecchio la vedo tragica...
Diciamo che te ne ho viste fare di migliori...
RispondiEliminaSarà stato il cielo scuro oppure bho... però non riesco a trovare la fuga in questa foto, l'occhio non viene molto guidato e i colori sembrano un pò slavati, non sò.
Ottima lo prospettiva che rende al massimo la tridimensionalità ;-)
Un altra cosa... A che ora l'hai scattata? Sembra abbastanza luminosa, però hai dovuto usare ISO 400 per mantenere un f/16 a 1/60 s ciò vuol dire che non c'era il sole a picco...
Credo che la linea di fuga non sia una cosa fondamentale in uno scatto o quantomeno non è ciò che vado a guardare. Certamente se c'è aiuta e la giudico. Lo trovo uno scatto pittoresco in stile Van Gogh. Non tutti i suoi quadri presentano una linea di fuga e questo ne è un esempio:
RispondiEliminahttp://www.silvanabrunotti.it/images/quadri/girasoli.jpg
Per quanto riguarda questo slavato ti avevo cercato ieri per discuterne e alla fine sono arrivato a parlarne anche con Marco. Probabilmente è dovuto al rumore, il quale si nota ancor di più in questa infinità di rami sdefinendo i contorni e i colori. Mettici pure il difetto della lente. Mi è capitato anche in una foto a Taormina quando eravamo all'affaccio. Inquadrando verso il basso nello scatto vi erano pochi dettagli in fondo, anche mettendo a fuoco in fondo.
Lo scatto è stato fatto alle 19:00 circa dunque il sole era calante e sul Lacco non c'era un filo di luce. In ogni caso vorrei ritornare sul posto e scattare con ISO 200.
Aspetto una tua risposta su tali considerazioni.. ;-)
Parlando di fuga, diciamo che non è fondamentale ma lo diventa quando tu inquadri un panorama ampio, come hai fatto tu. Hai i dettagli interessanti che continuano fino in fondo (cosa che non succede nel quadro che hai linkato, dove i girasoli che attraggono la maggiore attenzione sono in primo piano. Nella tua foto si guardano i tulipani davanti poi li si cerca in fondo e poi quel cielo mattone ti uccide la poesia,se invece ci fosse stata una fuga, uno la seguiva e il cielo si tralasciava. Tutte queste considerazione noi le facciamo dopo, guardando la foto e non sono nemmeno tanto immediate, mentre i veri fotografi le fanno sul campo. Per quanto riguarda il rumore non saprei... Io non lo vedo + di tanto. Se guardi le mie foto fatte al biliardo
RispondiEliminahttp://photography.tecnojin.it/index.php?/category/8
il rumore è veramente evidente su questa non lo colgo molto...
Ah ho capito quel che vuoi dire.. Dunque avresti preferito una fuga che ti distraeva dal cielo? Cmq hai ragione sul fatto che dovremmo ragionarcela di più sul campo ma già da queste osservazioni fatte insieme la prossima volta ci faremo caso di più... Per fortuna che ce le commentiamo noi che se aspettiamo zm manco per i prossimi 20 anni.... Cmq pomeriggio per Briatico vecchio la vedo tragica...
RispondiEliminabella!!!!!!
RispondiEliminacp